Storie per bambine e bambini

di Irene Biemmi 

(Edizioni San Paolo, 2017)

Una raccolta di storie pensate per offrire alle piccole lettrici e ai piccoli lettori un insieme variegato di personaggi e situazioni in grado di offrire un immaginario sul femminile e sul maschile libero da stereotipi e pregiudizi. C'è la sirena Ornella, protagonista de "La sirena e il bambino", che non ama cantare, non cura molto il suo aspetto fisico e ha una grande passione - studiare le stelle - che insegue con forza e tenacia. Ci sono poi Viola e Margherita, "Due gemelle per la pelle", che rappresentano due modi completamente differenti di essere bambine, e poi ancora, la piccola Alice che grazie all'aiuto di una simpatica babysitter riesce a vedere con occhi diversi i suoi genitori: non solo come "il suo papà e la sua mamma" ma come una bellissima coppia. E poi c'è Andrea che da grande sogna di guidare il taxi, proprio come la sua mamma. 

Mi piace Spiderman... e allora?

di Giorgia Vezzoli

(Settenove edizioni, 2014)

Cloe ha sei anni, racconta storie che la sua mamma trascrive al computer e ha una grande passione: Spiderman! 

E' la cartella del suo personaggio preferito che ha scelto per cominciare la prima elementare. La reazione di tutti si riassume, però, in un'unica noiosissima frase: «Ma è da maschi!». 

Intorno a lei, il mondo della scuola, dei giocattoli e persino degli inviti alle feste di compleanno è rigidamente diviso tra maschi e femmine. 

Il libro affronta varie tematiche legate agli stereotipi, alla graduale consapevolezza della propria identità di genere ma anche al confronto tra i bambini e una realtà sempre più multiculturale: il problema dei giocattoli sessisti, la percezione delle coppie omosessuali da parte dei bambini, la distanza tra la varietà sociale e culturale che la bimba incontra e il mondo patinato ritratto nei libri per l'infanzia. 

Cloe racconta in prima persona la realtà che ha intorno, affiancata e incoraggiata dai suoi genitori che con semplicità e chiarezza la aiutano a smontare i meccanismi di rigida opposizione tra maschi e femmine che feriscono Cloe e il suo desiderio di libertà, autonomia e conoscenza. Non le sfuggono i riflessi sessisti nelle parole impiegate dagli adulti e nemmeno lo sfruttamento del corpo femminile nei programmi televisivi o nelle immagini pubblicitarie.

Ne esce un libro di narrativa ricco di numerosi spunti di identificazione per i bambini e di riflessione per gli adulti impreziosito dalle tavole di Massimiliano Di Lauro, giovane e già noto illustratore italiano, autore di numerosi albi per bambini.

"Io dalla vita voglio amore, felicità e calmezza». Questo è il punto d'approdo. Per arrivarci, la bambina Cloe dovrà attraversare un piccolo e agguerrito mondo di pregiudizi: ma per vincere gli stereotipi basta la cartella di Spiderman, e la certezza che mamma e papà sono dalla sua parte. Non è difficile, basta saperlo, e volerlo, e naturalmente leggere questa storia" 

(Loredana Lipperini)

Cattive ragazze

15 storie di donne audaci e creative

di Assia Petricelli e Sergio Riccardi 

(Sinnos, 2013)

Premio Andersen 2014 Miglior libro per ragazzi a fumetti. Questa la motivazione della giuria: “Per un libro che coniuga perfettamente la struttura narrativa del fumetto con i registri della biografia. Per una narrazione che, scegliendo di raccontare un universo femminile, va oltre stereotipi e questioni di genere e, con un approccio accattivante e incisivo, invita alla riflessione, emozionando e coinvolgendo”.

Una graphic novel per ragazze e ragazzi (ma non solo) dedicata a 15 biografie eccellenti: scrittrici, condottiere, scienziate, attiviste, filosofe, cantanti, pittrici. Autonome, coraggiose, anticonformiste: più o meno note, sono donne che – in periodi storici e luoghi diversi – hanno segnato la storia.

Hedy Lamarr era la più pagata diva di Hollywood e contemporaneamente una scienziata, a cui fu assegnato l’Oscar per i pionieri della scienza. Nellie Bly fu la prima giornalista d’inchiesta a indagare sotto copertura. Antonia Masanello fu l’unica donna a combattere nell’esercito dei Mille insieme a Garibaldi…

Dopo il successo di Nina e i diritti delle donne, un’altra pubblicazione che racconta di storie al femminile, raccontate con un linguaggio semplice, efficace e a tratti ironico.

«Le storie di questo libro sono storie di libertà. Probabilmente nessuna di queste donne si pensava eccezionale, ma tutte erano determinate. Così, vivendo la loro vita hanno aperto strade nuove o mandato in frantumi tradizioni secolari […]», dall’introduzione di Cecilia D’Elia.

Le protagoniste:

Olympe De Gouges – Nellie Bly – Elvira Coda Notari – Nawal El Saadawi – Antonia Masanello – Marie Curie – Aleksandra Kollontaj – Alfonsina Morini Strada – Angela Davis – Claude Cahun – Domitila Barrios De Chungara – Franca Viola – Miriam Makeba – Hedy Lamarr – Onorina Brambilla

Eppure cadiamo felici

di Enrico Galiano

(Garzanti Libri, 2017)

Ci sono storie capaci di toccare le emozioni più profonde: Eppure cadiamo felici è una di quelle. Enrico Galiano insegna lettere ed è stato nominato nella lista dei migliori cento professori d’Italia. I giovani lo adorano perché è in grado di dare loro una voce.

«Sai perché mi scrivo sul braccio tutti i giorni quelle parole, “la felicità è una cosa che cade”? Per ricordarmi sempre che la maggior parte della bellezza del mondo se ne sta lì, nascosta lì: nelle cose che cadono, nelle cose che nessuno nota, nelle cose che tutti buttano via»

Il suo nome esprime allegria, invece agli occhi degli altri Gioia non potrebbe essere più diversa. A diciassette anni, a scuola si sente come un’estranea per i suoi compagni. Perché lei non è come loro. Non le interessano le mode, l’appartenere a un gruppo, le feste. Ma ha una passione speciale che la rende felice: collezionare parole intraducibili di tutte le lingue del mondo, come cwtch, che in gallese indica non un semplice abbraccio, ma un abbraccio affettuoso che diventa un luogo sicuro. Gioia non ne hai mai parlato con nessuno. Nessuno potrebbe capire. Fino a quando una notte, in fuga dall’ennesima lite dei genitori, incontra un ragazzo che dice di chiamarsi Lo. Nascosto dal cappuccio della felpa, gioca da solo a freccette in un bar chiuso. A mano a mano che i due chiacchierano, Gioia, per la prima volta, sente che qualcuno è in grado di comprendere il suo mondo. Per la prima volta non è sola. E quando i loro incontri diventano più attesi e intensi, l’amore scoppia senza preavviso. Senza che Gioia abbia il tempo di dare un nome a quella strana sensazione che prova. Ma la felicità a volte può durare un solo attimo. Lo scompare, e Gioia non sa dove cercarlo. Perché Lo nasconde un segreto. Un segreto che solamente lei può scoprire. Solamente Gioia può capire gli indizi che lui ha lasciato. E per seguirli deve imparare che il verbo amare è una parola che racchiude mille e mille significati diversi. Ci sono storie capaci di toccare le emozioni più profonde: Eppure cadiamo felici è una di quelle. Enrico Galiano insegna lettere ed è stato nominato nella lista dei migliori cento professori d’Italia. I giovani lo adorano perché è in grado di dare loro una voce. Grazie al suo modo non convenzionale di insegnare, in breve tempo è diventato anche un vero fenomeno della rete: ogni giorno i suoi post su Facebook e i suoi video raggiungono milioni di visualizzazioni. Un romanzo su quel momento in cui il mondo ti sembra un nemico, ma basta appoggiare la testa su una spalla pronta a sorreggere, perché le emozioni non facciano più paura.

Cyberbulli al tappeto

di Davide Morosinotto e Teo Benedetti

Illustratore: Jean Claudio Vinci

(Editoriale Scienza, 2016) 

Finalista del premio Un libro per l'ambiente 2016 - 2017 (Legambiente) - sezione divulgazione scientifica

"Cyberbulli al tappeto" parla direttamente ai ragazzi mostrando i vantaggi dell’articolato mondo di internet, ma anche i pericoli in cui possono incorrere, e affronta così il tema del bullismo on line. Lo scopo non è spaventare, ma promuovere un uso consapevole e ricco della rete. In fondo, insegnare le dinamiche delle app e dei social network non è molto diverso dall’educazione stradale: conoscere potenzialità e rischi di queste nuove tecnologie è facile e fondamentale come imparare ad attraversare la strada.

Il libro mostra in che cosa si traduce il bullismo in rete (esclusione, offese e insulti, diffusione di informazioni imbarazzanti o false, furto di identità…), come distinguerlo dallo scherzo e quali sono gli strumenti pratici per difendersi. In cosa consistono flaming e denigration? Chi è un troll? E uno stalker? Cosa fare se si viene derisi o isolati?

Scritto da chi usa i social network per professione e sa parlare ai ragazzi con il loro linguaggio, il manuale mira alla sicurezza in rete, offrendo sia spunti teorici (come funziona internet, quali sono i social network e le social app più usate, che cosa sono il kick e il ban e quando ricorrervi…), che suggerimenti pratici (impostazioni di privacy e di blocco sui principali social, cosa fare per non essere taggati senza permesso, come si blocca un amico su Facebook o un follower su Twitter…).

Il mondo di internet è interessante e ricco: social network, sistemi di messaggistica, giochi on line, forum permettono di divertirsi, scoprire cose nuove e rimanere in contatto con gli amici. Come ogni ambiente, hanno le loro regole e i loro pericoli, conoscerli è il punto di partenza per usarli al meglio e sfruttarne a pieno le opportunità. Con questa consapevolezza e usando un linguaggio diretto e chiaro, Teo Benedetti e Davide Morosinotto hanno affrontato dunque due temi caldi del nostro tempo, la sicurezza in rete e il cyberbullismo, dando vita a un manuale di facile lettura, arricchito da illustrazioni e fumetti.

In chiusura, una pratica sinossi raccoglie le impostazioni di privacy e blocco per Facebook, Instagram, Twitter, Skype e WhatsApp. La bibliografia è integrata da una serie di link a siti di approfondimento sul bullismo in rete e ad altri che ospitano campagne di prevenzione e informazione.

"Cyberbulli al tappeto" è anche un valido supporto per genitori e insegnanti che vogliono accompagnare i minori nell’uso delle nuove tecnologie.

Età di lettura: da 10 anni.

Ultimi commenti

15.06 | 17:14

Gentilissima, il Festival riprenderà ad ottobre, con attività rivolte alle scuole a alla cittadinanza.

10.06 | 08:14

Dopo l'estate il Festival riprenderà le attività?

16.11 | 09:16

Grandissimo programma, complimenti!

20.10 | 12:13

Salve Monia e Nicola, sono Daniela Bises e mi occupo io dei lab. teatrali nelle scuole dell'infanzia+primarie di Uscire dal Guscio. Riuscite a contattarmi con email a festival@usciredalguscio.it?

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