Il Festival Uscire dal Guscio propone per questa edizione 2019 anche queste due iniziative rivolte ai genitori (o adulti che rivestono ruoli di accudimento primario per i bambini).

IO SONO COSI'

Sabato 23 novembre ore 10.30 Casa Museo Frabboni - San Pietro in Casale

Fulvia Degli Innocenti incontra i genitori per raccontare, attraverso i libri e la sua esperienza di scrittrice, gli stereotipi di genere.

"Cose da maschi cose da femmine”: spesso siamo abituati a pensare che esistano giochi, attività e comportamenti più adatti alle femmine e altri più adatti ai maschi.
Esiste un repertorio di pensieri, abitudini e percorsi quasi stabiliti, coltivato fin dalla prima infanzia, che indica alle bambine e ai bambini cosa il mondo degli adulti si aspetta da loro: se dai maschi ci si aspetta che siano agili, atletici, creativi, curiosi, dalle femmine ci si attende che siano affettuose, delicate, dolci, educate, sensibili.
Come smontare la rigidità dei generi maschili e femminili?
"La differenziazione dei ruoli maschili e femminili avviene in modo talmente precoce che appare socialmente inevitabile…” Irene Biemmi.

“Non mi piace quando mi chiamano maschiaccio. Non mi piace perché io sono una bambina. Una bambina e basta” da Io sono così di Fulvia Degli Innocenti.

Come educare le nostre bambine e bambini lasciando loro la libertà di essere?

Durante l'incontro i genitori potranno lasciare i propri figli/e alle letture animate e ai laboratori programmati in contemporanea all’incontro con Fulvia Degli Innocenti.

prenotazioni: festival@usciredalguscio.it
Scarica il promemoria-pdf allegato per maggiori informazioni.

LA DISEDUCAZIONE SENTIMENTALE

Venerdì 22 Novembre 2019 ore 17.30 a San Pietro in Casale presso IC San Pietro in Casale scuola secondaria di primo grado "Bagnoli" - Aula Magna
e
ore 21.00 a Funo presso la Biblioteca Comunale

Antonio Ferrara incontra i genitori per raccontare la sua esperienza di scrittore.

E’ convinto che scrivere e illustrare per ragazzi sia un modo speciale per condividere le emozioni, per fare educazione sentimentale, per provare a riorganizzare la speranza.

Ci riesce benissimo!

Racconterà del suo progetto “Ti do i miei occhi” che lo ispirerà a scrivere “Mia”: un libro che nasce da un percorso di educazione sentimentale e di prevenzione del disagio svolto attraverso una serie di laboratori di scrittura per emozioni che hanno coinvolto scuole italiane e straniere.

Antonio Ferrara ha chiesto a ragazze e ragazzi di pensarsi vittima di una qualsiasi forma di prevaricazione, e di descrivere lo stato d’animo di quella condizione a partire da quanto immaginato, osservato o realmente vissuto.
Dai racconti emersi, filtrati dall’autore, sono nati i personaggi, la trama e il linguaggio della storia,
“Risalendo alle radici di una diseducazione sentimentale attraverso il suo contrario, Antonio Ferrara ancora una volta ci racconta l’amore”

Scarica il promemoria-pdf allegato per maggiori informazioni.

Incontro con Fulvia degli Innocenti

Incontro con Antonio Ferrara

Ultimi commenti

15.06 | 17:14

Gentilissima, il Festival riprenderà ad ottobre, con attività rivolte alle scuole a alla cittadinanza.

10.06 | 08:14

Dopo l'estate il Festival riprenderà le attività?

16.11 | 09:16

Grandissimo programma, complimenti!

20.10 | 12:13

Salve Monia e Nicola, sono Daniela Bises e mi occupo io dei lab. teatrali nelle scuole dell'infanzia+primarie di Uscire dal Guscio. Riuscite a contattarmi con email a festival@usciredalguscio.it?

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