La prima cosa fu l'odore del ferro

di Sonia Maria Luce Possentini
ed. Rrose Sélavy

Sonia Maria Luce Possentini – prima di diventare la brava e apprezzata illustratrice che è – ha lavorato per qualche anno in una fonderia. Sonia racconta in prima persona quella esperienza, e la nostra meraviglia è di scoprirla anche sensibile scrittrice.
In un posto dove il ferro ti rimane attaccato al corpo come un tatuaggio, lei cerca comunque la bellezza, «scintille di ferro come stelle dentro la polvere». Disegnare è un mezzo per scovarla, quella bellezza.
Sonia ci accompagna, con una scrittura poetica e con immagini tra pittura e graphic novel, attraverso il percorso delle sue giornate, e trasforma quei momenti in uno straordinario racconto, non più privato, ma condiviso. Un giorno arriva un cane. E accade qualcosa di magico.

Ultimi commenti

15.06 | 17:14

Gentilissima, il Festival riprenderà ad ottobre, con attività rivolte alle scuole a alla cittadinanza.

10.06 | 08:14

Dopo l'estate il Festival riprenderà le attività?

16.11 | 09:16

Grandissimo programma, complimenti!

20.10 | 12:13

Salve Monia e Nicola, sono Daniela Bises e mi occupo io dei lab. teatrali nelle scuole dell'infanzia+primarie di Uscire dal Guscio. Riuscite a contattarmi con email a festival@usciredalguscio.it?

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